Formula 1

La 126 C3 rilancia la Ferrari e permette la conquista del titolo costruttori

Come già accadde nel passato della Scuderia Ferrari la 126 C3 iniziò a fare il suo debutto in pista a campionato iniziato sostituendo la fortunata C2 versione B che fino a quel momento portò a Maranello ben 4 podi (3 terzi  e un secondo posto) e ben 2 vittorie (San Marino – Tambay e Canada – Arnoux). Grazie a questi risultati il Cavallino risultava in testa al campionato costruttori.

Poi dal GP di Gran Bretagna, ossia la corsa numero nove delle 17 in programma la Ferrari decise di debuttare con l’innovativa 126 C3: una vettura dal muso stretto e dall’aspetto a forma di freccia. La parte laterale si sviluppava lungo i cassoni laterali che iniziavano dietro al pilota.

Questo disegno andò a modificare sostanzialmente i flussi interni modificando le uscite d’aria dei radiatori sulle fiancate. Secondo il sito il sito Ferrari.com, anche i triangoli delle sospensioni anteriori vennero resi più sottili e vennero installate varie appendici aerodinamiche complementari delle due ali principali. La potenza aumentò appoggiandosi su una scocca tutta in carbonio con materiali sintetici e assemblata incollando i due semigusci.

Però il cambio vettura non diede la possibilità a Tambay di potersi giocare le proprie carte ed esprimere il proprio visto arrivarono sostanzialmente 4 ritiri su 7 gare e due podi.

Mentre René Arnoux riuscì a sfiorare il titolo piloti rimanendo in lizza fino all’ultima gara: infatti a Kyalami, un ritiro nelle fasi iniziali della gara impedì al pilota di Pontcharra di giocarsi le sue chance fino in fondo contro il diretto rivale Nelson Piquet. I due piloti francesi riuscirono però a confermare il buon lavoro del team confermando la posizione della prima parte della stagione e portando alla Ferrari il secondo titolo Costruttori consecutivo.

Il modello della 126 C3

Questo è il modello della Ferrari 126 C3 prodotto da Tameo Kits (TMK 007) e guidata da René Arnoux e Patrick Tambay nella stagione di Formula 1 1983. Il figurino è stato riprodotto manualmente in scala 1:43.

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ferrari.com

Silvano Lonardo

Mi occupo di Digital Strategist. Appassionato di Formula 1, Ciclismo, Pallamano e Lego. Insegnante di nuoto e due volte papà.

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