Un italiano tra due brasiliani al GP di Monaco 1987

Per il quarto appuntamento della stagione il circus si spostò a Monte Carlo per il consueto GP di Monaco arrivato alla sua 45° edizione. Il fine settimana monegasco iniziò con un terribile incidente tra Michele Alboreto e Christian Danner. Secondo i commissari il pilota tedesco della Zakspeed chiuse la porta alla Ferrari numero 27 causando una carambola che distrusse la F1-87 del pilota italiano. Fortunatamente Alboreto ne uscì indenne, ma la FISA decide di squalificare Danner non permettendo al tedesco di partecipare al week-end di gara. La decisione suscitò molte polemiche in merito alla punizione ritenuta troppo severa.
Nelle qualifiche del sabato fu la Williams di Nigel Mansell ad aggiudicarsi la pole, ma gli occhi erano puntati sulla Lotus di Ayrton Senna equipaggiata da un nuovo sistema di sospensioni attive che avrebbe migliorato l’assetto mantenendo l’altezza da terra della monoposto.
Allo start i piloti si accodarono a trenino congelando la gara fino alla 30° tornata, momento in cui Mansell abbandonò il Principato di Monaco a causa di un guasto tecnico al turbo. Senna si ritrovò così al comando restandoci fino alla bandiera a scacchi. Mentre dietro si stabilì l’altro brasiliano Nelson Piquet con la seconda monoposto di Groove.
Il podio si sarebbe dovuto chiudere con la terza piazza di Alain Prost, ma a due giri dal termine il motore Porsche della McLaren iniziò ad accusare una perdita di potenza. Questo regalò a Michele Alboreto il terzo posto replicando il piazzamento di San Marino di inizio mese.
Il modello della Ferrari F1-87 al GP di Monaco 1987
Per l’occasione la Looksmart ha creato il modello in scala 1/43 della Ferrari F1-87 guidata da Michele Alboreto.